Quanto la divulgazione della cultura (di servizio pubblico) può e deve adeguarsi ai nuovi mezzi di comunicazione e alle nuove modalità di fruizione del pubblico? Ve lo abbiamo chiesto in un sondaggio, in cui vi abbiamo proposto diversi format e contenuti. Ecco i risultati, con i promossi e i bocciati:
BOCCIATI - Secondo la maggioranza dei votanti questa non è cultura:
- Un documentario sugli influencer: 55.6% no - 45,4% sì
- Una serie di post su Instagram che descrivono un artista con una frase e un’immagine: 58% no - 42% sì
- Poesie famose lette dai rapper: 61% no - 39% sì
PROMOSSI – Secondo la maggioranza dei votanti questa è cultura:
- Uno show televisivo dedicato alla letteratura: 79% sì - 21% no
- Un quiz a premi sul cinema: 53% sì - 47% no
- Una webserie su un evento storico svizzero: 93% sì - 7% no
- Video su Tik tok dedicati a brani famosi di musica classica: 54% sì - 46% no
- Un concorso bandistico in tv: 64% sì - 36% no
- Una trasmissione radio sui generi musicali di tendenza: 72% sì - 28% no
- La storia dell’arte in 10 video da 30 secondi: 65% sì - 35% no
- I brani di artisti ticinesi in radio: 83% sì - 17% no
- I cabaret/teatri di attori Svizzeri in tv: 86% sì - 14% no