Servizio pubblico, controllo di qualità delle informazioni e teorie del complotto nell’era digitale
Mercoledì 29 novembre 2017 - ore 18:00
Sala conferenze di Palazzo Morettini, Locarno
L’antico tema del complotto e quello del controllo della qualità dell’informazione vengono messi a dura prova nella società digitale iperconnessa e sommersa da quantità di informazioni sempre più difficilmente verificabili.
Sandra Manca si occuperà della qualità dell’informazione e delle responsabilità del servizio pubblico, chiedendosi dapprima che cosa sia cambiato nel monitoraggio delle informazioni con l’avvento dei media sociali e mostrando quali sono le forme di disinformazione più significative. Illustrerà inoltre in particolare i modi in cui vengono verificati i materiali video legati a situazioni straordinarie (breaking news).
Walter Quattrociocchi, che è studioso della diffusione delle informazioni false, si concentrerà su alcune maggiori teorie del complotto, fornendo alcuni esempi particolarmente significativi in questo ambito e concentrandosi sull’origine e la vita in rete di queste notizie e sulle modalità della loro fruizione.
Sandra Manca è responsabile della sezione multimedia dell’informazione della Radiotelevisione della Svizzera tedesca SRF a Zurigo; Alessio Petralli è direttore della Fondazione Möbius Lugano per lo sviluppo della cultura digitale; Walter Quattrociocchi è coordinatore del CSSLab presso l’IMT – School for Advanced Studies di Lucca; Stefano Vassere è direttore delle Biblioteche cantonali e del Sistema bibliotecario ticinese.
L'incontro si tiene nell’ambito del ciclo “Il futuro digitale prossimo e venturo”, frutto della collaborazione tra le Biblioteche cantonali, la Fondazione Möbius, Coscienza Svizzera e il Centro di risorse didattiche e digitali. Quattro osservatori che contribuiscono a fornire strumenti di interpretazione della società digitale attraverso un dibattito arricchito da prospettive e strumenti propri di ognuna delle istituzioni.