Vi abbiamo chiesto quali piattaforme RSI utilizzate maggiormente per informavi e per ricercare contenuti di intrattenimento e come valutate l’informazione proposta in tempi di pandemia rispetto alla situazione antecedente. 46 persone hanno risposto.
La vostra opinione è molto importante: insieme possiamo monitorare l’offerta, proporre alla nostra radiotelevisione consigli e spunti di miglioramento. Perché il servizio pubblico è di tutti e più siamo, più voce abbiamo. È online un nuovo sondaggio: facciamoci sentire!
Cosa è emerso dal sondaggio?
La piattaforma maggiormente utilizzata per informarsi è la televisione (45%). Al secondo posto troviamo la radio con il 26%, mentre le piattaforme online si situano a parimerito in terza posizione, circa 8% ciascuna (online, sito web, applicazioni per smartphone). Quasi il 5% dei votanti si è astenuto dal fornire una risposta.
Anche alla domanda “Quale piattaforma RSI utilizzate maggiormente se cercate contenuti di intrattenimento?” troviamo la TV come strumento principale (ca. 44%). Il 17% circa ha votato per “radio”, il 15% per il sito web, l’11% per i social media e l’8% per le applicazioni per smartphone. Anche in questo caso le risposte “non saprei” sono pari al 5% circa.
Abbiamo poi chiesto quale dei contenuti offerti dalla RSI vengono seguiti maggiormente rispetto a prima: il 64% dei partecipanti ha segnalato il suo aumento di fruizione dei contenuti informativi. Il 16% indica che la fruizione non si è modificata rispetto al passato, mentre l’11% ha aumentato il consumo di serie TV, di film e di lungometraggi d’intrattenimento. Il 7% circa si dichiara interessato maggiormente ai documentari. Il 2% delle risposte è invece attribuito alle “Trasmissioni radiofoniche che danno voce al pubblico”. Nessun riscontro invece per quanto riguarda i contenuti per i giovani.
La qualità dell’informazione divulgata non ha subito mutamenti per il 61% dei votanti. Il 33% circa la giudica addirittura “migliore”, il 2% invece “peggiore”. Il 4% si è astenuto dal rispondere al quesito.
Abbiamo infine chiesto se si fa capo alla RSI o ad altri media per reperire le informazioni sulla situazione che stiamo vivendo Il 70% dei votanti ha espresso la sua fedeltà rispetto ai canali ufficiali RSI poiché “sono più affidabili rispetto ad altri media”. Il 28% circa di è detto indifferente (non fa distinzione tra i media) mentre il 2% circa non segue l’informazione trasmessa sui canali della Radiotelevisione della Svizzera italiana.
Per le risposte complete si rimanda all’archivio sondaggi, al seguente link: https://www.corsi-rsi.ch/Attualita/Sondaggi/Archivio-Sondaggi/Sondaggi-2020