Nei prossimi anni la SSR punterà sulle fiction, investendo nella produzione di serie: è una buona idea? Intanto in questo 2020 segnato dal coronavirus il settore audiovisivo si è dovuto reinventare e anche la RSI ha dovuto modificare il proprio palinsesto, per esempio in occasione del festival di Locarno. Con quali risultati? Queste le tematiche del sondaggio, del quale ora vi presentiamo i risultati. Per questo sondaggio hanno votato 48 persone.
Offerta RSI per il Locarno Film Festival: come avete trovato la copertura mediatica RSI di questo evento? La maggior parte dei votanti ha risposto “Non saprei” (33%). Il 31% si è detto contento della copertura mentre per il 19% è stata eccessiva, visto che il Festival si è tenuto in modalità “ridotta” causa coronavirus. Per il 17% si sarebbe invece potuto fare di più.
La seconda domanda riguardava l’investimento della SSR di 5 milioni in più tra il 2020 e il 2023 a favore della produzione audiovisiva. L'aumento di 5 milioni di franchi permetterà di coprodurre più fiction televisive svizzere. Secondo la SSR le serie sono un ottimo mezzo per raggiungere un pubblico ampio con storie riguardanti la realtà svizzera, inoltre l’investimento va a favore del mercato del lavoro nel settore. C’è chi però critica l’aumento di investimento, in un periodo in cui la SSR porta avanti un piano di risparmio. Vi abbiamo chiesto di che parere siete: il 52% dei votanti afferma che la SSR fa bene a investire nelle fiction, sono un ottimo veicolo per i valori, la storia e l’attualità svizzera anche fra i giovani. Per il 21% invece, le serie sono troppo superficiali, meglio documentari e approfondimenti. Considerata la situazione finanziaria, la SSR non avrebbe dovuto investire di più nell’intrattenimento cinematografico per il 13% dei votanti e per l’8% va bene produrre più serie, ma senza maggiori investimenti (basta tagliare altrove). 6% di voti per “Non saprei”.
Vi abbiamo poi chiesto se avete già visto delle serie autoprodotte/cooprodotte RSI/SSR e cosa ne pensate: il 42% dei votanti le ha viste e sono piaciute. 22% la percentuale di voti per “Non saprei”. Il 17% le ha viste e afferma che non gli sono piaciute. Il 13% non le ha viste e per il 6% non rispondono al mandato di servizio pubblico.
Alla domanda “Dal 10 al 17 agosto su LA1 è andato in onda il programma “Sere d’estate”, appuntamento serale per vivere le emozioni legate alla musica, alla letteratura, alla fotografia, al teatro alla pittura/scultura e anche al cinema (con aggiornamenti dal Festival di Locarno). Avete visto il programma? Cosa ne pensate?” La maggior parte dei votanti si è astenuto dal rispondere indicando “Non saprei” (56%). Il programma è buono per il 25%. Il 10% ha visto il programma e per il 9% si poteva fare di più.