Gustavo Groisman, architetto, ci ha spigato perché è diventato membro della CORSI e cosa auspica in qualità di membro del Consiglio del pubblico.
"Quando, nel 2017, il mio caro amico Giacomo Viviani mi ha parlato delle attività che svolgeva nel Consiglio del Pubblico della CORSI, io ne ignoravo completamente l’esistenza. Il suo racconto pieno di entusiasmo, però, mi ha subito colpito, e presto è nata la voglia di candidarmi per tentare di far parte di questo gruppo di persone che si adoperano con entusiasmo per tutelare la qualità dei prodotti della RSI, analizzando attentamente e in modo critico quanto viene proposto regolarmente dalla RSI (in radio, televisione e sul web). Così, nel 2018 mi sono candidato e sono stato cooptato dai colleghi.
In questi due anni di attività ho potuto partecipare a tutta una serie di interessanti discussioni su svariati temi, nelle quali sono state messe in evidenza le diverse sensibilità dei 17 membri, legate ai rispettivi trascorsi e professioni (ad esempio, nel mio caso, a quella di architetto). Ritengo che la varietà di opinioni, che in un certo senso rispecchia le sensibilità dei fruitori della RSI, sia la vera ricchezza del Consiglio del pubblico.
Allo scambio tra noi su specifiche tematiche segue di regola l’incontro con la dirigenza o con i quadri della RSI, nel quale si discute dei vari monitoraggi eseguiti o di temi che ci stanno a cuore.
Confesso che a volte rimane in me un certo dubbio sull’effettivo ascolto che viene dato al nostro lavoro. Da una parte, il fatto che io stesso non avessi mai sentito parlare del Consiglio del pubblico prima di averne discusso con Giacomo mi fa riflettere: ritengo che sia necessario far conoscere a più persone possibili l’importante lavoro che il Consiglio svolge a beneficio del pubblico.
Dall’altra, non sempre sono sicuro di quanto la RSI prenda in considerazione le nostre critiche, ma spero che in futuro ciò avverrà sempre di più. Il lavoro del Consiglio rappresenta d’altronde in modo emblematico l’attaccamento di gran parte della popolazione a un servizio pubblico che si è sempre dimostrato di qualità e che ha il dovere di continuare su questa strada."