Martedì 6 giugno dalle 18:00, presso il Centro di Studi Bancari di Vezia, si svolgerà la serata "La globalizzazione è buona o cattiva?". Interverranno: Giuliano Bonoli (Università di Losanna), Alberto Mingardi (Istituto Bruno Leoni), Amalia Mirante (SUPSI e USI) Luca Ricolfi (Università di Torino). La serata sarà moderata da Lino Terlizzi (editorialista del Corriere del Ticino).
Il tema della globalizzazione è ormai molto presente non solo nelle analisi degli esperti e nei mezzi di informazione, ma anche nelle azioni quotidiane, nei luoghi di lavoro e nelle case.
Nonostante questo grande interesse e la relativa mediatizzazione, spesso nelle analisi e nelle discussioni mancano alcuni dati importanti e solidi termini di confronto. Ed è frequente che gli schieramenti ideologici pro o contro prevalgano su un esame economico più concreto, quanto mai necessario per formarsi una corretta opinione.
Con la serata “La globalizzazione è buona o cattiva?” del 6 giugno la CORSI, in collaborazione con il Corriere del Ticino e il Centro di Studi Bancari, vuole portare un contributo alla discussione per offrire un approfondimento ragionato sul tema. Nelle eleganti sale di Villa Negroni a Vezia, sede del Centro di Studi Bancari, esperti di ambiti diversi si confronteranno sull’argomento moderati dal giornalista Lino Terlizzi.
Un tentativo per capire meglio cosa i mezzi di informazione possono offrire su questo versante e di chiedersi come affrontare efficacemente un fenomeno così ampio, che in un modo o nell’altro tocca tutti noi.
Chi sono i relatori:
Giuliano Bonoli
Giuliano Bonoli è professore di Politiche sociali presso l’Istituto superiore di studi in amministrazione pubblica (Idheap) dell’Università di Losanna. Precedentemente ha insegnato nelle università di Friborgo e Berna e all’Università di Bath in Gran Bretagna. Ha conseguito il suo dottorato di ricerca all’Università del Kent a Canterbury con una dissertazione sulle riforme dei sistemi pensionistici in Francia, Svizzera e Gran Bretagna.
Le sue ricerche trattano in particolar modo i processi di cambiamenti che toccano lo Stato sociale nelle società attuali.
Alberto Mingardi
Alberto Mingardi si è laureato in scienze politiche all'Università di Pavia, presso la quale ha inoltre conseguito un dottorato di ricerca. È Direttore Generale dell'Istituto Bruno Leoni e Adjunct Scholar presso il Cato Institute di Washington DC.
In passato, è stato Senior Fellow del Centre for the New Europe, Calihan Fellow presso l’Acton Institute di Grand Rapids, Michigan, Visiting Fellow dell’Atlas Economic Research Foundation di Fairfax, Virginia, e intern presso il Center for Data Analysis della Heritage Foundation di Washington, DC. Ha fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Isfol. I suoi interessi sono soprattutto nel campo della filosofia politica.
Amalia Mirante
Amalia Mirante ha studiato all'Università della Svizzera italiana a Lugano, laureandosi nel 2002 in Scienze Economiche, profilo economico. Nel 2004 ottiene il Diplôme d'études complémentaires en éthique économique et sociale, dell' Università Cattolica di Lovanio in Belgio. Qualche anno più tardi ottiene il dottorato all'Università della Svizzera italiana con una tesi intitolata "L'interdisciplinarità della teoria economica. I principi filosofici, politici ed etici".
Dal 2010 collabora con il Dipartimento scienze aziendali e sociali della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) nell'ambito dell'Economia politica.
Luca Ricolfi
Luca Ricolfi è laureato in filosofia presso l’Università di Torino. Assegnista, contrattista e poi ricercatore presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Torino. Nel triennio 1990-1992, come professore associato, ha insegnato Sociologia presso la Facoltà di Economia e commercio dell’Università di Modena.
Negli anni successivi ha insegnato materie di tipo metodologico nell’Università di Torino, prima presso la Facoltà di Magistero/Scienze della Formazione, poi presso la Facoltà di Psicologia. Dal 1999 è professore ordinario nel settore di psicometria. Attualmente insegna Analisi dei dati presso l’Università di Torino, Dipartimento di Psicologia. Scuola e mercato del lavoro, effetti della televisione, econometria sono solo alcuni dei settori approfonditi nelle sue oltre 100 pubblicazioni.
Testo: CORSI