Fonte: Corriere degli italiani, 25.03.2020
Nelle parole di Maurizio Canetta, Direttore della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI), si legge il sentimento comune a tutti noi perché “il coronavirus ci ha colti in pieno, ci ha spiazzati: adesso dobbiamo saper reagire, tutelando innanzitutto la nostra salute e quella altrui garantendo, ognuno nel proprio ambito e nei limiti del possibile, una almeno parziale “normalità”.
Per l’ente radiotelevisivo svizzero SRG SSR questa pandemia è l’occasione per dimostrare l’importanza del servizio pubblico. L’obbligo di stare in casa sottolinea l’importanza della radio, della televisione, di social media e dell’online e concretizza la missione di tenere informate le persone, offrendo loro anche dei momenti di tregua.
A partire da lunedì 16 marzo, la SSR ha adeguato, in tutte le regioni linguistiche, la propria offerta in considerazione della situazione particolare in cui si trova il Paese. In particolare, a seguito della chiusura delle scuole, ha ampliato nei programmi lo spazio riservato ai bambini e ai giovani. Lo stesso vale anche per l’offerta dedicata alle persone più anziane, nonché per tutti gli appassionati di cinema e di cultura.
Anche l’offerta RSI in lingua italiana quindi è cambiata, per assicurare un’informazione puntuale e costante e offrire compagnia e momenti di condivisione a tutto il pubblico italofono in Svizzera.
Fedeli alla missione di servizio pubblico e, grazie all’impegnodi tutte le collaboratrici e tutti i collaboratori della RSI, l’offerta informativa e d’intrattenimento viene mantenuta compatibilmente al rispetto doveroso delle norme sanitarie sul lavoro.
Per l’offerta televisiva delle prossime settimane questo significa la chiusura di gran parte degli studi di produzione e la sospensione della registrazione di diverse trasmissioni. Tutte le trasmissioni in diretta dell’informazione saranno ospitate in un unico studio, la Casa dell’Informazione, da dove ogni giorno vengono già trasmessi Il Quotidiano e il TG.
Aldilà della riduzione del personale in studio e della stessa conduzione, si dovrà rinunciare in linea di principio ad accogliere ospiti in studio, tanto in televisione che in radio.
Tuttavia, nonostante le difficoltà, l’offerta RSI intende assicurare una corretta e puntuale informazione e i necessari approfondimenti, per coinvolgere e stimolare i più piccoli, per accompagnare il pubblico adulto, offrendo a tutti momenti di condivisione, il piacere di scoprire e approfondire realtà, culture, opere d’arte, scienza e storia e momenti di leggerezza e svago.
Dite alla CORSI che cosa ne pensate
Anche la CORSI, nonostante l’annullamento delle sue molte proposte ed eventi, rimane attiva nel suo ruolo di tramite fra il pubblico e l’ente radiotelevisivo. Ha quindi lanciato un sondaggio che permette di esprimere la propria opinione sull’offerta modificata della RSI, scrivendo anche idee e suggerimenti. Si tratta di un canale importante, nell’ottica di un costante miglioramento dell’offerta di servizio pubblico radiotelevisivo. Il sondaggio si trova sul sito www.corsi-rsi.ch. Di questi tempi, esprimere la propria opinione ha una doppia valenza: essere parte attiva del servizio pubblico e, con la propria partecipazione, dimostrare il necessario senso civico richiesto dalla difficile situazione in cui ci troviamo.
Ecco di seguito quanto proporrà la RSI:
TELEVISIONE
LA 1 è e rimane il canale dell’i formazione, degli speciali e degli approfondimenti. Proprio nello Studio del TG e del Quotidiano saranno prodotti, in diretta, gli appuntamenti del giovedì e del venerdì, Falò e Patti chiari, nonché 60 minuti, in onda il lunedì su LA 2. Cambia anche il loro formato, in questo periodo eccezionale e, ogni testata, proporrà una serata di informazione curata dalle rispettive redazioni. Si inizia lunedì 23 marzo con 60 minuti, giovedì 26 marzo sarà il turno di Falò e venerdì 27 marzo di Patti chiari.
Già sospeso da lunedì Via col Venti, mentre Zerovero, condotto eccezionalmente da Clarissa Tami, e Prova a chiedermelo proseguono sino al 27 marzo. Dopo questa data, alla stessa ora, repliche delle puntate più appassionanti dei due popolari game-show.
Sospese anche le registrazioni de Il Gioco del Mondo, che si ritroveranno comunque ogni domenica sera in prima serata con una selezione delle “giocate-incontri” più apprezzati.
Sospeso, sempre da venerdì 20 marzo, anche il doppio appuntamento quotidiano con Filo diretto, che sarà sostituito da repliche. Serie TV e film sono proposti negli spazi consueti.
Il programma di LA 2 si trasforma per offrire momenti di approfondimento, cultura e oasi di intrattenimento per un pubblico di tutte le età. È inoltre il canale di diffusione per tutti gli annunci ufficiali delle Autorità in diretta da Bellinzona e da Berna.
Si inizia alle 07.00 del mattino con i programmi per i più piccoli: oltre ad una selezione di cartoni animati, alle 08.00 entra il nuovo programma Tutti a casa: spunti per lavoretti e attività didattiche - ritagliare, incollare, cucinare, scoprire, imparare, studiare e ridere. Tutto il necessario, insomma, per trascorrere in casa giornate serene.
Spazio poi a un po’ di movimento: Mezz’ora per voi,dal 30 marzo proporrà una ginnastica più dolce, adatta a un pubblico più anziano ma utile a tutti.
Ci terranno compagnia le serie TV targate RSI, le storiche commedie dialettali, e si trascorreranno pomeriggi e serate all’insegna del piacere della scoperta e della spensieratezza, con documentari e film di intrattenimento per famiglie.
LO SPORT IN TV
Tra cancellazioni e rinvii l’offerta sportiva subisce le conseguenze più importanti. Annullata quindi la Domenica sportiva da domenica 22 marzo.
Ma la redazione dello Sport RSI ha riorganizzato la sua offerta per tutti gli appassionati e curiosi.
Su LA 2, dal 28 marzo, i pomeriggi del sabato e della domenica, dalle 14 alle 18, saranno occasioni uniche per rivivere le storiche telecronache degli appuntamenti più importanti delle discipline più seguite: grandi sfide, grandi partite, grandi emozioni.
LE TRE RETI RADIO PER E CON IL PUBBLICO
A Rete Uno le linee telefoniche delle trasmissioni saranno sempre aperte: per raccontare, raccontarsi, commentare e condividere fin dalle prime ore della giornata con Albachiara. Tornano le dediche, ogni giorno in Effetto musica nel primo pomeriggio. C’era una volta… oggi, dopo le 16, aprirà il suo spazio al racconto di queste giornate particolari e, per molti, difficili, per parlarsi, confrontarsi, condividere e sostenersi.
Liberamente + ospiterà ogni martedì sera Lara Montagna, per pensare anche agli animali al tempo del Covid; ogni giovedì sarà il turno dello Sport: cosa fanno gli sportivi in questo periodo? Il venerdì ecco un classico del radioteatro dialettale presentato da Carla Norghauer.
Su Rete Due, ampio spazio alla musica e agli incontri e approfondimenti culturali, al teatro di prosa, ai capolavori della letteratura e alla divulgazione scientifica, agli incontri con i grandi personaggi e con il pubblico.
Su Rete Tre, informazioni per i più giovani, con approfondimenti in Baobab a diretto contatto con le radio universitarie della Svizzera italiana per parlare di scuola e e-learning.
L’Informazione RSI per i giovani è anche su Spam
È il canale digitale RSI su Facebook e Instagram più seguito dai giovani tra i 18 e i 25 anni.
Oltre all’attualità sulla situazione Coronavirus, raccontata con un taglio diverso dall’informazione classica, Spam propone ogni giorno video sulla lettura, sulla musica, testimonianze di ragazzi d’Oltralpe e in giro per il mondo, Skype call, playlist musicali suggerite dai musicisti della nostra regione.
In base all’evoluzione della situazione generale, i programmi RSI potrebbero subire modifiche: per essere costantemente informati sui programmi e partecipare alle iniziative social RSI si possono seguire i canali social RSIonline (FB, Instagram e Twitter).
Prosegue anche la consultazione SSR “Public Value”
A seguito della situazione sanitaria dovuta alla pandemia, sono stati annullati tutti i workshop partecipativi caféCORSI. Il progetto “Public Value” – il dialogo aperto con il pubblico dalla SSR in tutta la Svizzera - prosegue online. Si può quindi continuare a dare il proprio contributo alla definizione dei media pubblici del futuro partecipando al sondaggio nazionale. Anche questo sondaggio, come quello sull’offerta rinnovata della RSI, si trova sul sito www.corsi-rsi.ch. Il sondaggio è anonimo e dura circa 10 minuti.