Il Consiglio regionale CORSI ha tenuto una delle sue due sedute annuali mercoledì 14 ottobre (in videoconferenza).
Ha innanzi tutto approvato i rapporti dei gruppi di lavoro “Qualità” e “Vicinanza al territorio”. Il primo si occupa di analizzare il Rapporto sulla qualità e servizio pubblico che il direttore della RSI prepara all’indirizzo del Consiglio regionale e di accertare se, e in che modo, la RSI applica adeguatamente il controllo di qualità dei suoi programmi e delle sue attività in base ai criteri di cui lei stessa si è dotata. Quest’anno inoltre il gruppo ha approfondito due temi in particolare, uno è l’equilibrio di genere. Dal secondo monitoraggio della SUPSI presentato a fine agosto 2020, che ha analizzato conduzioni e ospiti delle trasmissioni, emerge che le presenze sono ben al di sotto dell’auspicata parità e pochi progressi sono stati compiuti negli ultimi anni. Il GL Qualità nel suo rapporto auspica quindi che l’azienda metta in campo una strategia chiara per migliorare la situazione e che i prossimi monitoraggi compiano un’analisi dell’equilibrio di genere anche qualitativa oltre a quella quantitativa. Il secondo tema monitorato è stato quello della formazione in azienda. Il gruppo di lavoro ha apprezzato come la RSI abbia saputo adeguarsi in poco tempo alle direttive previste dalla nuova Concessione radio-TV entrata in vigore nel 2019.
Il gruppo di lavoro Vicinanza al territorio, che ha il compito di ideare progetti e attività per promuovere il servizio pubblico e rafforzare il legame tra RSI e pubblico, ha invece visto la sua attività fortemente condizionata dalla pandemia. Il gruppo ha avviato approfondimenti su tre filoni, in attesa di poter programmare concretamente gli eventi: migliorare il rapporto con la RSI, coinvolgere un pubblico giovane, aumentare la collaborazione con il Consiglio del pubblico.
Il CR poi discusso con il direttore RSI Maurizio Canetta delle misure di risparmio e delle riforme presentate dall’azienda a inizio ottobre. Alcuni membri hanno espresso preoccupazione per il possibile impatto sulla qualità futura del servizio pubblico.
Il segretariato CORSI ha in seguito presentato i risultati contenuti nel rapporto conclusivo del progetto Public Value, la consultazione nazionale promossa dalla SSR per dialogare con la società civile sullo sviluppo del servizio pubblico radiotelevisivo. In totale ai workshop (caféCORSI) e al sondaggio online hanno partecipato più di 1.300 persone nella Svizzera italiana (oltre 7.480 in tutta la Svizzera).
Il Consiglio regionale ha infine approvato le nuove richieste di affiliazione alla CORSI.
La prossima seduta si terrà nell’aprile 2021.