VPD – Il consenso “condizionato” della CORSI
Il Consiglio di Amministrazione della SSR ha deciso di avviare concretamente il progetto “Vicinanza Pubblico Digitale” (VPD) che porterà la RSI nei prossimi anni a potenziare la sua offerta sull’online in sostituzione del secondo canale televisivo “La2” (che a tempo debito verrà spento).
Prima di prendere una decisione, il Consiglio di Amministrazione ha voluto coinvolgere il Comitato del Consiglio regionale della CORSI (CCR CORSI) che si è espresso con un’articolata presa di posizione trasmessa in data 6 settembre 2016. Il Comitato della CORSI ha in sostanza riconosciuto la valenza strategica del progetto VPD, che ha definito “una risposta necessaria alle sfide con cui si troverà sempre più confrontata la RSI”. Il CCR CORSI ha chiesto che si realizzino una serie di condizioni prima che si proceda formalmente allo spegnimento del secondo canale (decisione che dovrà comunque essere preceduta da una procedura di modifica della concessione alla SSR).
Il CCR CORSI ha in particolare chiesto che l’offerta VPD sia effettivamente fruibile per il pubblico in tutte le regioni della Svizzera italiana, che l’offerta della rimanente rete televisiva sia attenta alla missione del servizio pubblico e che l’attuazione del progetto non costituisca violazione del principio dell’equivalenza dell’offerta fra le principali regioni svizzere.
Dando il suo consenso al progetto VPD, il Consiglio di Amministrazione ha invitato la direzione a tenere conto delle questioni sollevate dal CCR CORSI.
Per ulteriori informazioni: Luigi Pedrazzini, presidente della CORSI e membro del Consiglio di Amministrazione SSR