Il Comitato del Consiglio regionale della CORSI (CCR CORSI) segue con attenzione il dibattito sull’offerta RSI, in particolare sul futuro di Rete Due, constatando che riflette importanti preoccupazioni ampiamente condivise dagli organi della CORSI e già da tempo espresse all’attenzione della direzione RSI. Di fronte alle difficoltà finanziarie e alla necessità di meglio fissare le priorità della sua offerta, la RSI non deve ridurre i mezzi destinati alla produzione e alla mediazione culturale. Per la CORSI è necessario un coinvolgimento nel progetto anche del nuovo direttore e, di conseguenza, una sospensione in attesa della sua entrata in carica.
Secondo il CCR è innanzitutto positivo il fatto che le ipotesi di lavoro concernenti il futuro di Rete Due (progetto Lyra) abbiano provocato un importante dibattito nell’opinione pubblica, quale chiaro segnale della volontà di partecipazione e definizione del servizio pubblico del futuro.
Sul merito della discussione, il CCR CORSI ha preso conoscenza delle linee editoriali recentemente trasmesse dalla direzione RSI e ritiene legittimi i timori sollevati da più parti, in particolare sul prospettato depotenziamento dell’offerta culturale, intesa soprattutto come capacità di produzione, approfondimento e mediazione culturale, compiti ancorati nella concessione SSR e centrali per l’offerta anche di lingua italiana. Le risposte fornite ad oggi dai vertici RSI, purtroppo, non danno adeguate garanzie che il progetto Lyra persegua le chiare volontà espresse a più riprese dalla CORSI nell’ambito della definizione dei concetti di programma, nel senso di un’offerta culturale che dev’essere piuttosto rafforzata, e non il contrario.
Per tutti questi motivi, il CCR CORSI ha ribadito la richiesta già avanzata nelle scorse settimane di sospendere Lyra e ogni altro progetto d’importanza strategica concernente la politica dei programmi e, di conseguenza, l’offerta radiotelevisiva e multimediale della RSI.
Per maggiori informazioni:
Luigi Pedrazzini, presidente CORSI
Pelin Kandemir Bordoli, vicepresidente CORSI
Giovanna Masoni Brenni, membro CCR CORSI