Giovedì 16 aprile il Consiglio federale ha approvato una riduzione del canone radiotelevisivo per le economie domestiche e per alcune imprese, oltre a un aumento di 50 milioni di franchi per la quota di partecipazione al canone spettante alla SSR. Quali sono le motivazioni che hanno portato a queste misure e quali gli effetti per il servizio pubblico radiotelevisivo?
Guardate il videocommento di Luigi Pedrazzini, presidente CORSI e vicepresidente SSR.