Il Comitato del Consiglio Regionale della CORSI si è riunito il 12 giugno a Lugano nella sede RSI di Besso per il suo regolare incontro mensile.
Il Comitato del Consiglio Regionale si occupa della definizione della strategia di fondo della programmazione della RSI e segue la sua attuazione, informandosi sul suo lavoro. L’incontro del 12 giugno si è focalizzato in particolar modo sui progetti digitali della RSI: il VPD (Vicinanza al Pubblico Digitale) e l’HbbTV.
Il progetto VPD è un elemento importante della strategia aziendale della SSR, che prevede di andare incontro alle esigenze del pubblico sempre più numeroso che segue i programmi RSI tramite dispositivi mobili, computer e smart tv.
Alla riunione mensile del Comitato del Consiglio Regionale (CCR) della CORSI hanno preso parte, oltre ai suoi membri, il direttore RSI Maurizio Canetta e Luciano Lavagetti, responsabile Progetti della Direzione.
Un futuro digitale
È stato presentato l’avanzamento dei lavori del progetto VPD. Fa parte della strategia della RSI che l’informazione news passi soprattutto dall’online, mentre la televisione sarà sempre più dedicata agli approfondimenti sull’informazione.
Il direttore Canetta ha precisato che questa informazione online non significa eliminazione dei contenuti classici. Il Telegiornale e il Quotidiano resteranno come pilastri del palinsesto televisivo.
“Si tratterà – ha spiegato Canetta - di tener conto dei nuovi modi di fruizione e della modalità di conoscenza delle notizie, che è completamente cambiata.” Le trasmissioni di attualità della RSI dovranno cambiare il modo di trattare le notizie a seconda del momento della diffusione, tenendo conto di che cosa è già stato in gran parte consumato dal pubblico.
La fruibilità dell’HbbTV
Un altro importante tassello della strategia digitale della RSI è l'HbbTV, su cui il Comitato del Consiglio Regionale ha voluto soffermarsi più nello specifico. HbbTV significa Hybrid broadcast broadband TV. Gli attuali televisori possono essere tutti collegati alla Rete e con l’HbbTV la diffusione dei segnali radiotelevisivi (ossia broadcast) viene legata a internet (broadband).
I maggiori dubbi del Comitato riguardano le difficoltà della sua implementazione soprattutto nelle zone periferiche. La questione della fruibilità del servizio HbbTV in tutte le località era uno dei primi punti interrogativi che il Comitato aveva posto al Consiglio d’Amministrazione della SSR.
Il CCR ha deciso di incaricare due membri, Maurizio Michael e Giacomo Garzoli, di approfondire questo tema e presentare alcune proposte concrete su come il Comitato può attivarsi nei Comuni e con le aziende elettriche della Svizzera italiana.
Testo: CORSI
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