Non solo tavole rotonde e dibattiti: a margine del Convegno “L’italofonia e il ruolo del servizio pubblico dei media” a San Gallo, un gruppo di studenti delle scuole superiori e universitari, che studiano italiano, sarà impegnato a smascherare fake news e creare contenuti digitali di qualità. Questo grazie a un workshop, organizzato dalla CORSI e dalla RSI, articolato in due parti.
Da un lato sarà proposto, dalla CORSI, il progetto Sarà vero?, sviluppato, insieme a Consultati SA (società di Taverne che si occupa di progettazione in ambito sociale, del territorio e dell’ambiente), che mira a promuovere l’importanza del servizio pubblico tra i giovani, a far maturare una consapevolezza per quanto riguarda la qualità delle informazioni e a far riflettere sull’origine delle notizie in un’epoca di cambiamenti tecnologici, favorendo così una maggior difesa nei confronti delle fake news.
Dall’altro lato la RSI (sarà presente Pablo Creti, responsabile del Settore digitale) proporrà di lavorare a progetti che la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana ha sviluppato per le nuove generazioni, come ad esempio SPAM (format di video di informazione, attualità e intrattenimento destinati ai giovani e diffusi sui social).
Il workshop è in programma venerdì 6 maggio alla Kantonsschule am Burggraben di San Gallo. Le riflessioni scaturite dalle attività proposte saranno oggetto di discussione del convegno vero e proprio il 7 maggio.
Maggiori dettagli disponibili qui.