Laura Méar, nuova segretaria regionale della CORSI, è entrata ufficialmente in carica dal primo luglio, anche se già da giugno ha potuto confrontarsi con i non pochi dossier sul tavolo della società regionale. L’abbiamo intervistata, per conoscerla meglio e per sapere come stanno andando i primi giorni.
Chi è Laura Méar? Presentati brevemente
“Laura Méar è una giovane donna, neomamma e professionista che oggi è davvero orgogliosa di ricoprire questa importante carica. Sono cresciuta a Lugano, ho svolto i miei studi all’USI e alla Nanyang Technological University di Singapore e negli anni ho lavorato sia nel privato che nel pubblico. Reputo di essere una persona seria, motivata ed entusiasta di natura”.
Come mai hai deciso di intraprendere questa nuova sfida professionale come segretaria regionale della CORSI?
“Avevo voglia di rimettermi in gioco e di affermarmi come professionista. Dopo una lunga esperienza nel privato, mi interessava tornare a lavorare in ambito pubblico, anche per mettere a frutto i miei studi in pubblica amministrazione”.
Qual è secondo te, oggi, il ruolo delle società regionali?
“La missione delle società regionali è quella di promuovere l’importanza del servizio pubblico nella società, ma anche valorizzare l’italofonia in Svizzera, educare e sensibilizzare promuovendo la cultura svizzera”.
I giovani faticano a comprendere il ruolo delle società regionali, anche perché i social hanno reso più immediato e diretto il contatto tra RSI e pubblico. Tu che sei giovane, come la vedi?
“La vera sfida, ma non solo per la CORSI, è di riuscire ad attrarre i giovani senza perdere i ‘’meno giovani’’ e saper comunicare, quindi anche tramite i social ma non solo, l’importanza e il valore del servizio pubblico nella nostra società. Le società regionali rappresentano la società civile nel suo insieme e giocano un ruolo di primaria importanza, anche se non sempre questo ruolo purtroppo viene valorizzato o compreso a giusto titolo. Questa sarà un’altra grande sfida che dovremo affrontare insieme anche in prospettiva dell’iniziativa ‘’200 fr. bastano!’’.
Quali sono i progetti più importanti che ti sei trovata sul tavolo il primo giorno di lavoro?
“Sicuramente la preparazione dell’Assemblea generale della CORSI dello scorso 11 giugno e i primi contatti con la sede centrale a Berna. Importantissimo è stato il passaggio di consegne con Francesca Gemnetti, che ringrazio per avermi sostenuta ed aiutata in questo periodo iniziale”.
Quanto e come segui la RSI e quali sono le tue trasmissioni preferite?
“La RSI ha sempre fatto parte di me e sono cresciuta con i suoi programmi. Il film del sabato sera oppure quello del lunedì sono da sempre appuntamenti fissi. Quando ero più giovane ho partecipato anche a diversi quiz (vincendo qualcosina) e ne serbo un bellissimo ricordo! Apprezzo inoltre molto i magazine di approfondimento e mi piace cucinare il pranzo della domenica con un buon concerto in sottofondo”.