Quello che sta per chiudersi è stato un anno intenso per la CORSI, ricco di decisioni importanti, cambiamenti, eventi di portata nazionale e riflessioni strategiche.
I primi mesi sono stati dedicati alla presentazione (con tre serate pubbliche) del documento programmatico CORSI 2025 e della rinnovata strategia dell’associazione SSR. Tre appuntamenti dedicati ai soci CORSI, che hanno poi approvato il documento nell’assemblea generale di giugno, la prima organizzata di nuovo in presenza dopo la pandemia.
In maggio si è tenuto il convegno “L'italofonia e il ruolo del servizio pubblico dei media” organizzato in collaborazione con il Forum per l’italiano in Svizzera, in seguito alla pubblicazione del rapporto “La posizione dell’italiano in Svizzera: uno sguardo sul periodo 2012-2020 attraverso alcuni indicatori”. Un evento di grande rilevanza che ha visto la partecipazione di un centinaio di rappresentanti di istituzioni, associazioni ed enti che si occupano di italofonia in Svizzera.
Nel frattempo, il Consiglio del pubblico ha svolto una riflessione sul tema dell’offerta culturale alla RSI, confluita in un documento in cui ha formulato alcune ipotesi per il futuro. Accanto alla riflessione autonoma, il CP ha voluto coinvolgere una serie di operatori culturali chiamati a formulare proposte e a identificare possibili direttrici di sviluppo. Il tutto è stato discusso in un’affollata e animata serata pubblica il 31 maggio negli studi RSI. Il tema dell’offerta culturale ha accompagnato tutto il 2022 della CORSI: con interviste e articoli abbiamo dato risalto alle nuove trasmissioni RSI come Cliché, La nostra Storia, Camera d’Eco e Le città invisibili.
Anche l’estate ha portato una novità: Laura Méar è entrata in carica come nuova segretaria regionale. Ha preso il posto di Francesca Gemnetti, andata in pensione dopo oltre dieci anni alla testa del segretariato CORSI.
È seguito un autunno ricco di eventi, abbiamo riflettuto sul rapporto fra crisi demografica e servizio pubblico dei media, partecipato alle affollatissime porte aperte della RSI a Comano, dibattuto sul monitoraggio del Consiglio del pubblico sulla trasmissione Siamo fuori. In novembre siamo andati a Zurigo per raccogliere le voci degli italofoni oltre Gottardo riguardo alla RSI e abbiamo organizzato un seminario rivolto ai membri della CORSI, per riflettere sulle sfide che attendono il servizio pubblico dei media.
Alla fine di dicembre saluteremo lo storico nome CORSI e il logo rosso, per entrare a pieno titolo – anche graficamente – nella grande famiglia SSR. Dal 1. gennaio 2023 la società regionale si chiamerà SSR Svizzera italiana CORSI. Un cambiamento formale e d’immagine, che mantiene però invariati i valori che da sempre la caratterizzano.
Gli articoli più letti
Ecco i tre articoli più letti del 2022, pubblicati sul sito della CORSI:
1. Matteo Pelli: “Giorno dopo giorno ho trovato la fiducia necessaria per oliare il motore e andare a 200 all’ora”. L'intervista al nuovo responsabile del Dipartimento programmi e immagine della RSI.
2. Nominata la nuova segretaria regionale della CORSI. Tanta curiosità per sapere chi avrebbe guidato il segretariato...
3. “I concorrenti di Cash Suisse RSI? Hanno storie diverse ma una cosa in comune: l’italiano”. L'intervista alla conduttrice del popolare quiz itinerante Daiana Crivelli.