Dopo la presentazione del nuovo Comitato SSR.CORSI, al via con la presentazione di Consiglio regionale e Consiglio del pubblico. Ecco i primi 4 membri:
Classe 1977, nato e cresciuto a Mendrisio. Di professione informatico da quindici anni si occupa in particolare di tecnologia a favore delle persone più fragili. Impegnato sia politicamente che in diverse realtà associative cerca di dare il suo contributo a favore del nostro territorio e di chi lo abita all'insegna dell'inclusione sociale.
Il suo impegno: “Credendo fermamente nel servizio pubblico e nel suo ruolo sociale, educativo e di informazione, penso di poter dare il mio contributo affinché questo ruolo sia sempre di più al passo con i tempi non dimenticando le nostre tradizioni ma proponendole in chiave più moderna all'insegna dell'inclusività”
Classe 1981, nato e cresciuto a Comano, sposato con 3 figli. Politicamente attivo da diversi anni in Consiglio Comunale e dal 2021 Municipale capo dicastero "Protezione dell'Ambiente e Pianificazione del territorio" e "Cultura, Sport, tempo libero e chiesa". Professionalmente attivo come Specialista per la sicurezza sul lavoro e la protezione della salute per le Ferrovie Federali Svizzere.
Il suo impegno: “SRG SSR assolve un mandato pubblico importante e contribuisce a preservare la coesione nazionale garantendo pari opportunità alle minoranze linguistiche e culturali. Qualsiasi minor finanziamento si tradurrebbe in un peggioramento del servizio offerto e a pagare il maggior prezzo sarebbero proprio le regioni periferiche”.
Dottore in letteratura italiana, ha insegnato al Liceo Lugano 2, istituto del quale è stato direttore. Ha ricoperto la carica di esperto dell’insegnamento dell’italiano nelle scuole medie cantonali e di vicepresidente del Comitato svizzero dei direttori e delle direttrici di liceo romandi e ticinesi; è stato membro della Commissione culturale cantonale. Attualmente è consigliere comunale di Lugano, membro del Consiglio del Pubblico della ‘SSR Svizzera italiana CORSI’ e presidente dell’Associazione Biblioteca Salita dei Frati di Lugano. Oltre a saggi apparsi in riviste e in opere collettive, ha pubblicato edizioni critiche commentate di poeti e scrittori sette-novecenteschi.
Il suo impegno: “Lavorare affinché la SSR continui ad assicurare un servizio pubblico di qualità, essenziale per la coesione del nostro Paese plurilingue e pluriculturale e per la tutela delle minoranze”.
Laurea in Lettere e Filosofia all'Università di Firenze. Per oltre 35 anni giornalista, produttore e capo ufficio stampa RSI. In pensione dal 2021. Indipendente, membro di comitato di Coscienza Svizzera, scrive recensioni di argomento letterario-artistico e registra audiolibri per ciechi e ipovedenti.
Il suo impegno: “In tempi complicati, in cui la disinformazione diventa un’arma, abbiamo il privilegio di un servizio pubblico. Conosco la SSR-RSI dall'interno. Il prodotto è talvolta migliorabile, ma buttar via il bambino con l’acqua sporca sarebbe, per la Svizzera italiana, il più stupido degli autogol”.