Nella sua riunione dell’11 febbraio il CCR, oltre a confrontarsi con il direttore RSI su alcuni temi d’attualità riguardanti l’azienda, ha proseguito con la propria attività soffermandosi su diversi punti presenti all’ordine del giorno.
Ha preso atto del risultato d’esercizio 2020 della CORSI (che si è chiuso con un leggero utile), dando luce verde all’inoltro dei conti all’ufficio di revisione.
Si è poi concentrato sul 2021, approvando gli obiettivi e le priorità che lo impegneranno nell’anno appena iniziato. Sono attività che si articolano sia sul fronte nazionale che interno. I primi riguardano in particolare il progetto Public Value, l’iter di consultazione della Strategia dell’associazione mantello SRG SSR e l’attuazione dell’articolo 5 della Concessione SSR, che prevede che la RSI faccia verificare da organi esterni ogni due anni gli obiettivi comunicati a livello di offerta, invitando rappresentanti della società civile a discutere della valutazione. Sul fronte interno il CCR sarà impegnato soprattutto sulla revisione dei concetti di programma, ma rifletterà anche sulla definizione dei rapporti con la nuova direzione RSI e l’azienda, come pure con le altre società regionali e gli altri organismi CORSI.
Il CCR è poi stato informato sui dettagli della seconda parte del seminario formativo sulla digitalizzazione dedicato ai membri degli organismi CORSI, che si terrà il 6 marzo e sarà diviso in quattro workshop di formazione pratica: Comunicare attraverso le piattaforme digitali, Gestire documenti grazie alle piattaforme di condivisione, Creare eventi online, Informazione e privacy.
Il CCR ha infine dato seguito alla consultazione del progetto della strategia dell’Associazione mantello SSR, (che in particolare riformula e specifica i rapporti tra Associazione e Azienda), approvando una presa di posizione (elaborata sulla base di una consultazione interna tra i membri degli organismi CORSI) all’indirizzo del CdA SSR.