Continua la presentazione dei membri del Consiglio regionale e del Consiglio del pubblico. Oggi si presentano Niccolò Mazzi-Damotti e Franco Milani per il Consiglio regionale e Armanda Zappa-Viscardi e Vania Castelli per il Consiglio del pubblico.
Niccolò Mazzi-Damotti ha 21 anni, abita a Minusio, studente SUPSI di Economia Aziendale e da qualche anno si impegna attivamente nel campo politico e sindacale per una società più giusta, per il rispetto dei diritti del lavoro e per la difesa del servizio pubblico.
Il suo impegno: “Il contributo che vorrei portare alla SSR.CORSI, oltre che difendere ampiamente il servizio pubblico radiotelevisivo, è mettere al centro le sensibilità di noi giovani generazioni e portare la nostra visione di servizio pubblico”.
Franco Milani è fisico ETH e risiede con la famiglia a St. Moritz. Accanto alla sua carriera professionale in ambito energetico e di comunicazione aziendale è Presidente della Pro Grigioni Italiano (Pgi). La Pgi è un’associazione con sedi in tutta la Svizzera, che su incarico federale difende e promuove la lingua italiana e quindi anche il servizio radiotelevisivo di lingua italiana.
Il suo impegno: “SSR.CORSI e Pgi hanno obiettivi simili, poiché difendere la RSI significa difendere la lingua italiana in Svizzera. In veste di Presidente della Pgi – e quindi di rappresentante ufficiale dell’italofonia grigionese – sostengo il servizio radiotelevisivo di lingua italiana anche fuori dal Ticino”.
Armanda Zappa Viscardi ha lavorato presso una fiduciaria e poi presso un’assicuratore malattia, dapprima come impiegata poi come capo ufficio responsabile del settore prestazioni ambulatoriali e del centro di competenza regione Ticino. Attualmente è presidente della Corporazione scolastica del Moesano e vicepresidente delle scuole secondarie e di avviamento pratico del Moesano. Ama la lettura e la montagna..
Il suo impegno: "Motivata a lavorare per un servizio pubblico aperto al dialogo, attento alle diversità regionali, culturali e linguistiche nella cui importanza credo molto. Mi impegnerò affinché SSR.CORSI possa continuare a rafforzarsi e a garantire la continuità di un servizio pubblico efficace e efficiente".
Di professione giornalista, in pensione ma sempre con la “penna” in mano a fianco di associazioni che partecipano attivamente ai processi di trasformazione di una società che dovrebbe fare dell’uguaglianza quale sia il genere, la cultura o l’esperienza di vita di ciascuno, un caposaldo. Associazioni come FAFTPlus, che rappresenta nel Consiglio del pubblico della SSR.CORSI dal 2022.
Il suo impegno: "È un impegno che si traduce nella capacità di lavorare assieme nel valorizzare il servizio pubblico in quanto servizio reso alla collettività, difendendolo da attacchi che andrebbero solo a favorire i colossi mondiali della rete che se ne infischiano dell’identità, della cultura, dei posti di lavoro e dell’economia della Svizzera italiana".