La RSI ha una lunga tradizione nella produzione di documentari e trasmissioni dedicate al territorio della Svizzera italiana. Quanto questo tipo di offerta è apprezzato dal pubblico e quali i programmi più amati?
Era questo il tema del nostro recente sondaggio “La RSI e il territorio della Svizzera italiana”. I quasi 100 partecipanti hanno votato in modo convinto, ribadendo l’apprezzamento e l’importanza di trasmissioni come la recente “In cammino”. Tre quarti dei votanti hanno comunicato di aver visto almeno una delle serie di trekking nella Svizzera italiana. La metà di questi dice di averle viste tutte. Molto alto anche l’apprezzamento: all’80% sono piaciute. Il 7% ha affermato di non averle apprezzate e c’è chi nei commenti le ha definite “non abbastanza autentiche” o chi rimpiange i documentari di una volta.
Una netta maggioranza (86%) è comunque convinta che questo tipo di programma sia molto adatto a promuovere il territorio della Svizzera italiana. Alcuni suggeriscono di promuovere trekking più a misura di persone non esperte. In generale i più (70%) ritengono che i format RSI dedicati alla montagna e al territorio siano giusti, il 20% li ritiene addirittura troppo pochi e il 10% troppi.
I reportage su luoghi interessanti sono, secondo la maggioranza (50%), i programmi più adatti a valorizzare il territorio, seguiti dai documentari (23%) e dalla promozione e copertura di eventi (13%). Alcuni ritengono che ci voglia un mix delle varie tipologie di trasmissione.
In generale i votanti ritengono che la RSI grazie alle sue attività e alla sua offerta sia vicina alla gente e al territorio della Svizzera italiana (54%). Un buon 30% ritiene invece che si dovrebbe fare di più per rinsaldare il legame, mentre l’8% pensa che esageri con troppe uscite sul territorio.
Per quanto riguarda il coinvolgimento del pubblico, una leggera maggioranza (49%) afferma che la RSI dovrebbe aumentarlo nelle sue produzioni, mentre il 40% è convinto del contrario. Ci sono poi varie posizioni più sfumate.
Anche i quiz sono considerati un buon modo per rinsaldare il legame fra la RSI e il suo pubblico di riferimento: 59% di sì contro 30% di no.
Infine, i programmi realizzati sul territorio nel resto della Svizzera sono considerati interessanti e utili per la coesione nazionale dall’84% dei partecipanti. L’8% li considera invece inutili e costosi.