I Concetti di programma 2021-2023 sono stati il piatto forte della seduta del Comitato CORSI del 18 novembre 2020. Il CCR ha discusso con il direttore RSI Maurizio Canetta le motivazioni che avevano portato il gruppo di lavoro del Consiglio regionale (presieduto da Natalia Ferrara) a raccomandare di non approvarli e il comitato a sostanzialmente condividere queste conclusioni. Secondo il comitato, da anni il documento viene proposto dall’azienda in una modalità che gli impedisce di esercitare la sua principale competenza, cioè quella di stabilire i concetti di programma e suddividere le risorse fra le reti. Si tratta di una competenza fondamentale, perché va a influire direttamente sulla strategia aziendale.
Per quanto concerne i concetti di programma attualmente in discussione, il confronto con Canetta non si è limitato a considerare il tema generale dell’impostazione, ma ha approfondito anche alcuni rilievi critici di sostanza. Al termine della discussione, la direzione ha dato la sua disponibilità a precisare l’importanza attribuita alla cultura e ad approfondire la possibilità di un tempestivo e maggiore coinvolgimento del CCR nell’elaborazione della strategia audio della RSI.
I Concetti di programma sono un documento elaborato ogni due anni dai direttori delle unità aziendali (la RSI per la Svizzera italiana) d’intesa con il direttore generale SSR, che descrivono l’orientamento generale strategico delle varie offerte editoriali e propongono i limiti di spesa per le reti e le aree di programma. A livello nazionale (SSR) è già previsto un ripensamento nella struttura e nella forma del documento, così che la CORSI avrà modo di sottolineare le sue critiche al modello attuale e chiedere un cambiamento di impostazione.
Nel corso della seduta, Canetta ha informato il CCR anche sui passi intrapresi dalla RSI, in collaborazione con il sindacato SSM, a seguito dei casi di presunti abusi in seno alla RTS rivelati da un’inchiesta giornalistica. Sul sito del sindacato è stato aperto un link dedicato, in cui i collaboratori RSI possono denunciare eventuali casi di molestie e mobbing.
Il CCR ha poi fatto il punto sull’organizzazione del seminario formativo online dedicato ai membri degli organismi CORSI in programma sabato 21 novembre. Lo scopo della formazione è quello di dotare i partecipanti, attivi in regime di milizia e non professionistico, delle conoscenze adeguate sugli strumenti digitali più adatti a svolgere la propria funzione.